Sono i più grandi ad aprire le danze della stagione sportiva 2023-24.
La Prima Squadra, partita il primo settembre con gli allenamenti, domenica ha fatto l’esordio stagionale in un test-match con il Crema.
Avversari di un livello superiore che han messo subito pressione ai nostri ragazzi, che nel complesso si son ben comportati.
Nella prima parte del primo tempo, seppur sia evidente la differenza di potenza fisica, la difesa è efficace sia nello stretto che al largo. Ciò costringe il Crema a diversi errori di handling.
Anche mischia e touche avversaria sono superiori e, nonostante le tante occasioni di introduzioni e lanci a nostro favore, riusciamo poche volte a dare ai trequarti dei palloni puliti da giocare. Tocca quindi affidarsi a palloni di recupero e sfruttare l’elettricità delle gambe del giovane Manuel Capelli e la potenza di Stefano Broglia.
Nonostante le marcature avversarie, siamo propositivi e riusciamo anche a guidare azioni multifase grazie a un bel contributo degli uomini di mischia, che però alla lunga fanno fatica a portare i sostegni. Coach Tino Riboli prende nota: preparazione fisico-atletica work in progress…
Nel finale di primo tempo Crema corregge gli errori sui passaggi e accellera con i suoi trequarti, guadagnandosi tre belle marcature al largo.
Nel secondo tempo non si fanno calcoli. Spazio a tutti per accumulare minuti preziosi ed esperienza. In campo i nuovi arrivati, sia ragazzi che hanno iniziato a giocare a rugby da qualche settimana che i nuovi “acquisti”. In aggiunta, il contributo delle giovani forze dei ragazzi della under 18, che fanno così esperienza assieme ai grandi.
Formazione super-sperimentale ma che ben figura per tutto il secondo tempo. Regge più che bene in difesa, prolungando le azioni di una squadra comunque superiore. Ci togliamo la soddisfazione di segnare 3 mete con belle penetrazione, sostegno e offload.
A guidare la truppa di giovincelli l’ormai veterano Alistair Crouchman, che instancabilmente continua a correre, sostenere, placcare e gridare anche dopo essersi fatto tutti gli 80 minuti. La pessima forma fisica (sferica) con cui si è presentato dopo le vacanze estive non ha influito sulla prestazione. Forse i commenti dei tifosi hanno colpito l’orgoglio del nostro atipico inglese, che è stato costretto a dimostrare che il suo obiettivo dei 100kg non influirà sul suo rendimento in campo.
Nel complesso una buona prova, nonostante la sconfitta. Bene Nicolò Grazzani alla sua prima su un campo da rugby. Lorenzo De Lio passa da ala a pilone senza apparenti segni di disturbo dissociativo da personalità multipla. Simon Mocka, schierato seconda o terza linea nella scorsa stagione, fa invece l’esordio da pilone: il giovane diciottenne potrebbe essere la rivelazione del campionato data la sua fisicità e buona mobilità in campo.
Note negative: mischia e touche da sistemare; migliorare la continuità di gioco e il mantenimento del possesso del pallone.
La squadra è in ricostruzione, il campionato inizia il 15 ottobre. Sotto con gli allenamenti!
Settimana prossima altro test-match a Milano, in casa della Stella Rossa.
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